VERBANIA – 09.05.2018 – La richiesta di proscioglimento
non è stata accolta: il processo si farà. Inizierà il 9 novembre il procedimento per appropriazione indebita che vede come imputato al tribunale di Verbania Michael Immovilli, consigliere comunale verbanese e presidente del club Forza Silvio. Deve rispondere dell’essersi impossessato, senza restituirli, i beni della vecchia sede verbanese di Forza Italia: sedie, scrivanie, pc, libri, bandiere…
Rinviato a giudizio dalla Procura, in atti preliminari aveva eccepito con il suo avvocato Giuseppa Roccasalva, sia la costituzione di parte civile di Forza Italia tramite il commissario Mirella Cristina, sia la legittimazione della stessa a presentare querela. L’ex collega di partito e attuale parlamentare l’aveva denunciato appunto come referente del partito e del gruppo consiliare. Immovilli ha sostenuto che non ne aveva il potere e che, quindi, il procedimento doveva concludersi con il proscioglimento e la dichiarazione di non doversi procedere per difetto di querela. Il giudice, accogliendo le tesi sia dell’avvocato di parte civile Marika Bernardini, sia del pm Anna Maria Rossi, ha respinto la richiesta. Il processo è stato aggiornato al 9 novembre, anche se la parte civile ha manifestato l’intenzione di proporre un accordo per la remissione della querela.


