GIGNESE – 17.05.2020 -- Sparirà lo storico albergo

“Alpino Fiorente”. Sorto nel 1910, è passato alla storia per aver ospitato il ritiro della Nazionale di calcio campione del mondo con il cittì Vittorio Pozzo prima dei mondiali del 1934 e del 1938. Chiuso dal 2017, lascerà il posto ad un complesso residenziale che ne conserverà la denominazione originale. Costruito in località “Prato Fiorente”, l’albergo era nato a pochi passi dalla stazione “Alpino” del trenino del Mottarone.

Il Consiglio comunale di Gignese ha concesso il via libera per la conversione della struttura ricettiva in appartamenti vista lago come era avvenuto anni fa già per il Grand Hotel di Gignese. I 1.547 metri quadri che ospitavano 40 camere su tre piani saranno trasformati secondo il progetto dello studio Barone di Baveno. Il sindaco Luigi Motta ha assicurato: “Si tratta di una demolizione interna senza alterare l’aspetto esteriore dell’edificio”.

Lo storico locale Vittorio Grassi ricorda: “Pozzo portò in ritiro la Nazionale, prima del successo in coppa Rimet, proprio all’Hotel Alpino. I giocatori e lo staff tecnico ed i giornalisti alloggiarono anche al Golf Panorama e al Grand Hotel. Visto il successo nel 1934, Pozzo riportò il gruppo nel 1938, prima di aggiudicarsi di nuovo i mondiali in Francia. I giocatori usavano il trenino del Mottarone per raggiungere il campo di Stresa, dove si allenavano, mentre facevano corsa sul terreno dei ‘sette camini’, dove ora c’è il campeggio, un alpeggio con pecore e capre. L’hotel poi fu danneggiato nel 1944 da una incursione nazifascista che cercava di snidare i partigiani: i nazisti lo distrussero in parte con la dinamite. La famiglia Aceti, eredi dei primi proprietari, l’ha sempre tenuto aperto, soprattutto nei mesi estivi, fino alla chiusura”.

Gignese era una meta turistica ambita. “Vennero i Savoia, Arturo Toscanini, Wanda Osiris, Mario Soldati che alloggiavano all’ex Panorama”. - aggiunge.

Ne saranno ricavati una serie di appartamenti di sicuro appeal con parcheggio annesso. A Gignese anche l’ex ‘hotel Golf Panorama’, da tempo chiuso e ridotto in rovina, e l’albergo ‘La Parusciola’ attendono una riconversione. Mutamento già possibile per l’area dell’ex Villa Riva, il cui ambizioso progetto di riconversione è, però, fermo al palo.

Maurizio Robberto