BAVENO - 30.07.2018 - Nel secondo trimestre 2018
le imprese artigiane registrano un tasso di crescita positivo. Resta il nodo della natalità imprenditoriale -nascono poche nuove imprese- così come la sofferenza manifatturiero e costruzioni. Questi i risultati dell’analisi della Camera di commercio del Vco. Nel secondo trimestre del 2018 il tasso di sviluppo delle imprese artigiane provinciali rispetto a giugno è +0,28%. Il Piemonte registra +0,16% e l’Italia +0,18%. Rispetto al secondo trimestre 2017, diminuiscono leggermente le cessazioni (53), ma anche le nuove iscrizioni (che passano da 71 a 65). Al 31 giugno 2018 il numero totale di attività artigiane registrate in provincia si attesta a 4.277, circa il 33% delle imprese totali registrate nel Vco.
Lo stock delle imprese artigiane è in leggero aumento rispetto a marzo 2018 (+12 imprese), ma nel confronto annuale si sono perse 46 imprese (-748 imprese dal 2009). Rispetto a marzo 2018, resta in sofferenza il settore della manifattura, dove opera oltre il 23% delle imprese artigiane (972 imprese), stabile invece nel trimestre il comparto edilizio, che occupa il 41% delle imprese artigiane; rispetto a giugno 2017, ci sono 35 imprese in meno per la manifattura e 28 imprese in meno nelle costruzioni. Si segnala che queste variazioni sono meno rilevanti rispetto a quanto registrato in anni passati, quando il comparto edile perdeva più di 100 unità all’anno.
Il 78% delle imprese artigiane sono ditte individuali.Le imprese individuali sono in flessione di 35 unità rispetto a giugno 2017 (oltre tre quarti della variazione annuale dello stock di imprese artigiane). Sempre rispetto a giugno 2017, aumentano di 8 unità le società di capitali, che pesano per il 4% sul totale delle imprese artigiane.
