
BRISSAGO - 02.07.2018 – La loro carriera criminale
è finita appena dopo il confine italiano, quando sono entrati in Svizzera da Piaggio Valmara. Sono tre cittadini di nazionalità romena di 29, 35 e 45 anni le persone che le guardie di confine ticinesi hanno fermato mercoledì scorso alla dogana di Brissago. Le autorità elvetiche li ritengono responsabili di una serie di furti notturni con scasso in negozi di elettronica (la refurtiva preferita erano i telefonini) messi a segno tra marzo e maggio nel Bellinzonese e nel Locarnese. I tre romeni, sospetti pendolari transfrontalieri del crimine, si ritiene stessero entrando in Ticino per compiere un altro colpo. a bordo dell'auto sulla quale viaggiavano insieme avevano attrezzi da scasso. Per due di loro il giudice ha confermato l'arresto. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di ripetuto furto, ripetuto danneggiamento e ripetuta violazione di domicilio.


