VERBANIA – 02.07.2018 – Colpevole di omicidio stradale.

È di due anni, con il beneficio della sospensione, la pena che il gup di Verbania Elena Ceriotti ha stabilito per il 76enne milanese Mario Sarti, che il 17 settembre 2016 guidava il camper contro il quale, a Paruzzaro, si schiantò in moto il 41enne motociclista di Bogogno, ma originario di Omegna, Mauro Cerutti. Il sinistro avvenne sul trafficato rettilineo dell’ex statale 142 biellese, oggi provinciale, nei pressi del distributore di benzina non lontano dal casello di Arona dell’A26. Sarti era al volante del camper -a bordo del quale c’erano moglie, figlia e nipote- che, uscendo dall’area di servizio, compì una manovra vietata, invadendo l’altra corsia nel momento in cui Cerutti sopraggiungeva in sella a una Yamaha R1 a velocità superiore al limite e in fase di sorpasso. L’impatto non lasciò scampo a quest’ultimo, che pure tentò di evitarlo. Processato per omicidio stradale, il camperista lombardo è stato condannato a due anni, con la pena accessoria della revoca della patente, il pagamento delle spese processuali e un risarcimento provvisionale ai familiari della vittima.