VERBANIA - 29.06.2018 - E' stato un intervento lungo

e complesso quello che, in mattinata, ha visto impegnati i vigili del fuoco nel salvataggio di sei anatroccoli appena nati, finiti in un tubo di scarico. Cinque ore di lavoro sotto lo sguardo vigile di mamma anatra, che non s'è allontanata per un solo istante dal luogo delle operazioni. Sono le 8,20, alla caserma dei vigili del fuoco arriva la telefonata di qualcuno che avvisa che la "nidiata" intera è caduta nello scarico dell'acqua piovana del Grand hotel Majestic di Pallanza. Gli anatroccoli pigolano, ma il passaggio è stretto, impossibile arrivarci alla cieca. Da qui la necessità di ricorrere alla piccola telecamera per le videoispezioni che individua i sei "pulcini" in un pozzetto di raccolta interrato. Per arrivarci, l'unico modo è scavare. I primi quattro anatroccoli sono liberati in un tempo abbastanza breve, gli altri due invece sono incagliati nella tubazione e l'unica maniera per riportarli alla luce è procedere ad un'aspirazione forzata. Un mezzo drastico, ma funziona. La squadra dei pompieri, al termine dell'intervento, ha riconsegnato le sei "creature" alle cure della mamma, che, per tutto il tempo delle operazioni, ha atteso paziente nelle acque sottostanti. Intanto l'orologio segnava le 13,20,  dall'inizio dell'operazione erano trascorse cinque ore abbondanti.