
CANNOBIO – 27.06.2018 – Salvo nuovi imprevisti
dovrebbero ripartire dopo l’estatei lavori di restauro e messa in sicurezza –si tratta della nuova tranche che non è decollata in queste settimane- dei Castelli di Cannero. La data che viene ipotizzata è ora quella di settembre, e in tal senso è già stata inoltrata la richiesta alla Soprintendeza. Si attende il “sì”, che non dovrebbe tardare ad arrivare, visto che gli interlocutori si sono già accordati. Per il primo cittadino di Cannobio Giandomenico Albertella –l’antica fortezza ricade infatti nel suo Comune- “con il cantiere aperto nel mese di settembre, si eseguiranno le opere che porteranno all’attesa apertura di torri e mura della Rocca Vitaliana”. L’importante progetto di recupero promosso dai Borromeo e iniziato da tempo, è curato dall’architetto Salvatore Simonelli. L’obiettivo condiviso era quello di terminare i lavori entro la fine dell’anno prossimo –la Rocca nel 2019 compirà 500 anni- ma la data potrebbe a questo punto slittare.
Una volta completate le opere di risanamento e protezione, una parte della fortezza diventerà finalmente fruibile a residenti e turisti. Nel rispetto della sua storia e del suo ambiente, si pensa a un’entrata a piccoli gruppi, per non “appesantirla” troppo. L’altra parte dell’edificio del Castello, sarà destinata, invece, a residenza privata dei Borromeo.


