CAPRIASCA – 25.06.2018 – Una capra

è stata ritrovata ferita e sei sono scomparse. È il lupo –uno o più esemplari– il principale indiziato della razzia verificatasi nel fine settimana in un allevamento della Val Colla, nel comune di Capriasca. In Canton Ticino ormai da un paio d’anni si discute animatamente della convivenza tra l’essere umano, con le sue attività economiche montane (tra cui l’allevamento), e questo predatore che, scacciato nel secolo scorso, lentamente è tornato a re-insediarsi in questa fetta di arco alpino. Il dibattito è, per così dire, vivace, ed episodi come quello accaduto ieri a Capriasca, quasi a metà strada tra Lago Maggiore e Ceresio, alimentano le posizioni di chi chiede venga posto un freno. A propendere per la tesi dell’aggressione da lupo sono le autorità. "Probabile attacco da lupo in zona Monte Bar. Tenete sotto sorveglianza gli animali, in particolare la notte" è il messaggio trasmesso dal sistema d'allerta Grandi predatori dell'Ufficio consulenza agricola cantonale.