
VERBANIA - 27.06.2018 - La Regione è disposta a finanziare,
già in questo 2018, il progetto preliminare per il completamento del sistema ciclabile del lago Maggiore. Una rete di ciclabili che, partendo idealmente dalla ciclabile verbanese (Suna-Fondotoce) si diriga a sud sino a Castelletto Ticino, collegandosi in un tratto anche col sistema ossolano; e che a Nord giunga sino al confine di Stato. "Non è più tempo di piani di fattibilità ma di risvegliare progetti di sviluppo su grandi interventi. Si tratta quindi di ragionare con le amministrazioni comunali interessate per partire immediatamente con le progettazioni preliminari", così il vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, a margine della conferenza stampa di presentazione di una serie d'investimenti regionali nel Vco (palasport di Gravellona, adeguamento Palacongressi di Stresa, parco di Villa San Remigio). In breve, passare direttamente alla prima fase progettuale (e finanziarla), superando i preliminari (il riferimento è a quel piano di fattibilità già realizzato nel 2016 e finanziato sempre dalla Regione), significherebbe dare un'accelerata ad un'idea di sviluppo turistico a lungo rimasta nei "buoni propositi" degli amministratori locali. La proposta di Reschigna un "sì" lo ha già ottenuto: quello di Silvia Marchionini, che si è detta "felicissima" di poter aggiungere un ulteriore "pezzo" al sistema delle ciclabili verbanesi: "Abbiamo altri dieci mesi per immaginare su quale tratto intervenire", ha chiosato il sindaco di Verbania. Restano da acquisire però i pareri di tutti gli altri primi cittadini dei centri lacustri.


