
STRESA – 24.06.2018 – Sono state selezionate
nei giorni scorsi le opere finaliste del Premio Stresa di Narrativa 2018. La giuria dei critici composta da Piero Bianucci, Maurizio Cucchi, Emmanuelle de Villepin, Orlando Perera e Marco Santagata ha scelto "Giochi cattivi” di Massimo Donati edito da Feltrinelli, “L’uomo dei libri” di Nicoletta Mondadori edito da Giampiero Casagrande editore, “Il marito paziente” di Sergio Livio Nigri edito da Biblioteca dei Leoni, “Se tu potessi vedermi ora” di Carolina Orlandi edito da Mondadori, e "Di ferro e d’acciaio”di Laura Pariani edito da NN Editore.
Le cinque opere, tra le oltre cinquanta pervenute, saranno ora sottoposte alla giuria dei settanta lettori che, congiuntamente a quella dei critici, sceglierà il vincitore che sarà premiato domenica 21 ottobre al Grand hotel Regina Palace di Stresa. I cinque autori saranno invitati a presentarsi in una serie di incontri letterari organizzati a Stresa durante il periodo estivo. L’organizzazione del Premio Stresa di Narrativa ha deciso anche di istituire una targa speciale per ricordare il fondatore e primo vincitore del Premio Stresa di Narrativa e per molti anni presidente della giuria, Gianfranco Lazzaro (nella foto), scomparso lo scorso mese di febbraio. La targa “Gianfranco Lazzaro" sarà consegnata a Gianmaria Ottolini e Ruggero Zoaro, coautori del volume graphic novel: "Quarantatré... a Fondotoce, 20 giugno 1944”, edito dalla verbanese Tararà.
La giuria dei critici ha deciso anche di attribuire una targa speciale a "Il walser dell'imperatore" di Annalisa Molteni edito da La Compagnia de' Bindoni - Magazzeno Storico Verbanese.
La manifestazione è come di consueto organizzata dalla Pro loco di Stresa con il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte, della Città di Stresa e con il contributo della Fondazione Banca popolare di Novara per il territorio e della Fondazione comunitaria del Verbano Cusio Ossola.
E.P.


