TORINO – 24.06.2018 – “I responsabili 118 si dimettano”.
Non si placano le polemiche sul Nue, ovvero il numero unico per le emergenze (112) istituito lo scorso anno e sin da subito contestato da alcuni per le lunghe attese telefoniche dei pazienti, con i rischi che ne conseguono. A prendere posizione, questa volta, è il medico e consigliere regionale di maggioranza Alfredo Monaco (nella foto), che attacca i vertici del sistema 118. “Dalla sua nascita - dice l’esponente del gruppo Scelta di rete civica per Chiamparino – il Nue ha mostrato criticità che sono state più volte denunciate. In Piemonte la gestione della centrale unica curata dai responsabili del 118 è stata indicata da tutte le strutture che partecipano all’emergenza come una pericolosa strozzatura del sistema per il modello organizzativo su cui è strutturato”.
Nel mirino di Monaco è finito il presidente nazionale della Società italiana sistema 118, Mario Balzanelli, che in questi giorni ha chiesto di tornare al vecchio 118 almeno per le emergenze sanitarie, scorporandole dall’emergenza in senso più generale. Balzanelli ritiene, infatti, che l’Europa non ci abbia chiesto di cancellare il 118, ma d’istituire il numero 112 per affiancare il primo. Con il 112, a detta di Balzanelli, si rischiano le vite. “Ma Balzanelli – tuona Monaco - solleva il polverone per distrarre l’attenzione dalle responsabilità che hanno proprio i vertici del 118 nella vicenda. Dovrebbero prendere atto del fallimento e dimettersi, lasciando la mano a chi considera l’emergenza come un problema dalle mille sfaccettature da risolvere, piuttosto che un’opportunità”.


