VERBANIA – 22.06.2018 – Contrasto all’evasione fiscale
e al lavoro nero, lotta al traffico di stupefacenti e attività di soccorso in montagna. Sono soltanto alcuni degli ambiti che hanno visto gli uomini della Guardia di finanza protagonisti nel corso degli ultimi 17 mesi. E proprio la Gdf, questa mattina alla caserma “Simonetta” di Verbania, sede del comando provinciale, ha celebrato il 244° anniversario della fondazione. Una ricorrenza molto sentita, sia dalle Fiamme Gialle in servizio, sia da quelle in congedo, rappresentate dalle sezioni Anfi - Associazione nazionale finanzieri d’Italia, di Verbania, Domo e Cannobio.
Il comandante provinciale, colonnello Gianfranco Parisi, ha tenuto una breve orazione su alcune tematiche istituzionali e sull’impegno operativo dei vari reparti facenti capo al comando provinciale e consegnando, poi, alcune ricompense di ordine morale ai militari particolarmente distintisi in operazioni di servizio. E’ stato, quindi, tracciato un bilancio delle attività operative portate a compimento nel 2017 e durante i primi 5 mesi del 2018. Nel campo del contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, sono state condotte verifiche e controlli nei confronti di 344 imprese e contribuenti, frutto di un’accurata attività di “intelligence”. Ciò ha portato a scoprire 66 aziende sconosciute al fisco (evasori totali). Per reati fiscali sono state denunciate 106 persone, di cui 8 in stato di arresto, mentre la sistematica aggressione al patrimonio degli evasori ha portato la Gdf a sequestrare beni e valori per 5.280.000 euro. Per quanto riguarda il lavoro sommerso, sono stati individuati 78 lavoratori in nero e 37 irregolari, impiegati da 44 datori di lavoro del Vco. Nel settore della responsabilità amministrativa, sono stati individuati 21 soggetti responsabili e accertati danni erariali per oltre 5.123.000,00 euro.
“E stata particolarmente intensa – ha spiegato il comandante provinciale Parisi – l’attività volta a tutelare il sistema economico dalle infiltrazioni criminali e dalla costituzione di patrimoni illeciti, che minacciano il regolare funzionamento dei mercati e della concorrenza”.
La strategia investigativa adottata è stata quella di ricostruire i flussi dei profitti illeciti e individuare i reali beneficiari, attraverso l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette, ispezioni di antiriciclaggio, controlli alla circolazione transfrontaliera di valuta e altri mezzi. Dalle investigazioni condotte a tutela del mercato dei capitali, sono scaturiti i seguenti risultati: 18 persone denunciate per reati fallimentari, di cui 6 in stato di arresto; oltre 5.837.000,00 euro il valore di titoli e delle disponibilità finanziarie non dichiarate alla frontiera e rinvenute dalle Fiamme Gialle. Anche nel 2018 è risultata di particolare rilievo l’attività della stazione di Soccorso alpino della Gdf, il Sagf di Domo. Lo scorso anno e nei primi cinque mesi di questo, nelle montagne del Vco sono state soccorse e tratte in salvo 77 persone in 65 distinti interventi.
Le indagini a contrasto del traffico e dello spaccio di stupefacenti, infine, hanno portato al sequestro di oltre 42 chili di sostanze psicotrope –hashish, marijuana, cocaina ed eroina- con la denuncia di 46 responsabili, 14 dei quali arrestati. Segnalati al prefetto 694 assuntori di droga.


