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VERBANIA – 22.06.2018 – Sono stati sottoscritti

stamane nella sede della prefettura del Vco (nella foto) i “patti per la sicurezza urbana”. Si tratta di uno strumento previsto da una legge (la 48 dello scorso anno), grazie al quale, in virtù dei finanziamenti statali, sarà possibile installare una serie di impianti di videosorveglianza nei punti cosiddetti sensibili del territorio. Lo scopo è quello di prevenire e contrastare fenomeni di criminalità, nonché il degrado delle nostre città. Alla riunione di Villa San Remigio erano presenti rappresentanti di Verbania, Domodossola, Omegna, Baveno, Belgirate, Cambiasca, Cannobio, Re, Santa Maria Maggiore, Stresa e, in forma associata, Ornavasso, Premosello Chiovenda e Vogogna. La Prefettura del Vco informa che per accedere ai finanziamenti –vale per chi era presente al vertice odierno- è ora necessario fare specifica domanda entro il 30 del mese in corso. Il prefetto Olita, in una nota, ha sottolineato “l’importanza della firma odierna, non soltanto per i Comuni di maggiore dimensione e ad alta vocazione turistica, ma anche per quelli posti lungo la linea di confine con la Svizzera, ai fini del potenziamento delle attività di controllo e vigilanza alle frontiere”.

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