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VERBANIA – 19.06.2018 – Montante sinistro-gancio destro

dopo 58 secondi. Alla fine è stata standing ovation per il campione di casa, il 22enne verbanese Ivan Zucco, che sabato sera nel secondo Memorial Del Grosso di pugilato, ha vinto in maniera fulminante il suo quarto match su quattro da professionista.  Sul ring “speciale” allestito nel foyer del teatro Maggiore dall’Asd Boxe Verbania, organizzatrice dell’evento, ha mandato al tappeto il croato Mihael Domenkus. Zucco, super medio di 78,5 kg che dall'anno scorso è un professionista seguito dalla Opi Since 82 s'è imposto a metà del primo round, giusto il tempo di andare a segno con quella combinazione vincente -montante sinistro-gancio destro appunto- che ha steso l’avversario, “costringendo” le oltre 400 persone che erano lì ad ammirare le sue gesta ad alzarsi in piedi per applaudirlo. Non poteva, dunque, concludersi in modo migliore la serata verbanese, che ha unito sport e spettacolo (grazie alle esibizioni di body building e pole dance) nel nome di Matteo Del Grosso, maestro e dirigente della Boxe Verbania scomparso due anni fa. Dopo la gara, Zucco ha rivelato di aver provato e riprovato quel colpo in palestra (sotto la regia del padre, ex pugile, che lo allena) e di puntare ora a disputare, entro un anno, il campionato italiano.

Ma la serata di boxe ha visto un altro ko, quello del venezuelano Samuel Gonzalez, anch’egli pugile professionista della Opi Since 82, con il croato Antonio Horvatic (seconda ripresa). Prima, invece, si erano svolti sette incontri dilettantistici, che avevano visto ben figurare gli under 18 che ogni giorno si allenano nella palestra di casa di viale Azari. E’ spiccata la vittoria dell’unica ragazza in gara, Jennifer Sghedoni, categoria 57kg, che ha sconfitto la torinese Alice Perini. Successi ai punti anche per Alexandr Toporkov, Marco Boggio, Riccardo Garzoli e Stefano Mazza.

Soddisfazione per l’evento da parte degli organizzatori, in prima fila il presidente della Boxe Verbania, Beniamino Ricca: “Ora puntiamo a organizzare un campionato italiano, magari proprio quello di Zucco”.

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