
TORINO – 18.06.2018 – I lavoratori
dei Centri per l’Impiego piemontesi passeranno alla Regione. E' quanto stabilito oggi dagli emendamenti approvati durante la riunione della Commissione Bilancio di Palazzo Lascaris, sulla scia delle nuove disposizioni contenute nella Legge di stabilità. Il personale dei Centri per l’impiego del Piemonte, rimasto in capo alle Province e a “Città Metropolitana” e dal primo gennaio 2016 assegnato in via temporanea all’”Agenzia Piemonte Lavoro” –si parla di circa 500 persone- verrà assunto di fatto dalla Regione, con uguale trattamento giuridico e salariale rispetto a quello dei dipendenti regionali. I lavoratori interessati dalle norme, secondo quanto stabilito durante la riunione odierna a Torino, potranno optare tra due modalità: o essere inseriti in organico presso l’Agenzia, oppure l’inquadramento in Regione con distacco in “Apl” (Agenzia Piemonte Lavoro), rinunciando alla mobilità interna per quattro anni dal passaggio nel ruolo regionale, con verifica ogni due anni. Per l’assessore regionale al Lavoro Giovanna Pentenero, “questo provvedimento consente di valorizzare le professionalità che operano nei Centri per l’impiego e getta le basi per potenziare i servizi su tutto il territorio regionale, ponendo fine a una fase di incertezza durata due anni”.


