
VERBANIA – 08.06.2018 – Il numero di frontalieri
impiegati in Ticino nel primo trimestre del 2018 è in lieve calo, sceso dello 0,9%. Stando agli ultimi dati divulgati dall’Ufficio federale di statistica, attualmente sono 63.958 le persone che ogni giorno (o quasi) varcano il confine di Stato per recarsi a lavorare: erano oltre 65 mila a metà dello scorso anno. Una parte di questi frontalieri –la quota preponderante è delle province di Varese e Como- provengono proprio dalla nostra provincia. In calo, peraltro, è la quota globale di lavoratori stranieri occupati nelle sette grandi regioni in cui è stata suddivisa, a fini statistici, la Confederazione.
Sempre dall’Ufficio federale statistica s’apprende anche che lo stipendio medio in Ticino è pari a 5.500 franchi (circa 4.750 euro), cifra che pone il Cantone all’ultimo posto nella graduatoria dei guadagni delle sette regioni.


