VERBANIA – 27.05.2018 – “Inopportuno, fuori luogo,

inelegante, irriguardoso verso i cittadini”. Sono 4.000, tanti quanti gli euro impegnati dal Comune di Verbania per la cena di gala delle Frecce Tricolori, i motivi della critica mossa dal consigliere di minoranza Patrich Rabaini alla giunta Marchionini. Domenica scorsa, al termine dell’esibizione aerea della Pattuglia acrobatica nazionale sui cieli del golfo Borromeo, un’ampia delegazione di organizzatori e personalità locali s’è trovata a celebrare l’evento con i membri dell’Aeronautica al grand hotel. Una cena di livello, prenotata per 80 persone al costo di 50 euro l’una e messa in conto al Comune con una determina di impegno di spesa da 4.000 euro pubblicata due giorni prima. Ed è su questo importo -almeno al momento- che il consigliere del gruppo Comunità.vb ha da ridire. In un comunicato diffuso ieri, infatti, prende le distanze da questa spesa “fuori luogo e in controtendenza” con la riduzione dei costi della politica e che, messa in conto alla collettività, stride alla luce del costo complessivo – “4.000 euro sui 50.000 dell’intera esibizione, quasi il 10% solo per una cena”, afferma – ma anche rispetto ad altre esigenze della città. “Se si voleva offrire la cena al grand hotel lo si poteva fare, ma non a spese dei verbanesi”, conclude lasciando aperta la porta a un seguito, alla valutazione se gli invitati fossero o meno autorità che giustificano una simile spesa di rappresentanza.

“Le foto della cena abbondano sui social network – osserva – e così ho chiesto come consigliere comunale di avere l’elenco dei presenti. L’ho fatto più volte da lunedì mattina, di persona, per e-mail e parlando col dirigente. Non è stato possibile avere quel semplice foglio. Mi è stato detto che la funzionaria che l’ha è fuori ufficio. È inverosimile che sia così da cinque giorni e che un ente si paralizzi se uno dei suoi duecento dipendenti non c’è. Appena riceverò l’elenco ne riparleremo”.