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VERBANIA – 18.05.2018 – “Benvenute alle Frecce Tricolori

che tutti andremo a vedere, un applauso allo spettacolo della Pattuglia acrobatica nazionale anche come evento di richiamo turistico, ma ai verbanesi costa 50.000 euro quando ad Arona due anni fa è costato 3.500 euro e quest’anno zero”. Parte da un dato oggettivo, numerico ed economico, l’attacco politico della Lega Nord all’Amministrazione comunale verbanese. A portarlo, alla vigilia dello show dell’Aeronautica, è Alberto Preioni, sindaco di Borgomezzavalle e commissario della locale sezione del partito, che punta sul denaro pubblico speso – e sul confronto col risultato economico dell’aronese Alberto Gusmeroli, esponente del Carroccio – per bacchettare il sindaco del capoluogo Silvia Marchionini. “È grave che in una città come Verbania, che è capoluogo di provincia e comune turistico, l’Amministrazione non riesca a fare rete e ad attrarre sponsor e risorse private come accade ad Arona, dove Gusmeroli ha saputo in questi anni coinvolgere la città”, dichiara Preioni, che parla di Marchionini come di una “donna sola al comando, che ha fatto scelte divisive, come la polemica che ha portato allo spostamento del Palio remiero a Omegna”.

Quella leghista non è l’unica polemica sui 50.000 euro “sprecati” . Analogo ragionamento, ma con in più la variante ideologica di chi è contrario alle spese militari, l’aveva fatto in Consiglio comunale Vladimiro Di Gregorio di Sinistra Unita.

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