VERBANIA – 11.05.2018 – Pavese di nascita,
laureata in Biologia a Milano con un master in ingegneria ambientale, con esperienze di lavoro a Padova, a Venezia, al Centro di Ispra, la dottoressa Nicoletta Riccardi opera tra la sede dell’istituto idrobiologico di Verbania CNR e i fondali del lago. Meglio: di due laghi. Perché anche il lago d’Orta nei giorni scorsi ha dato qualche problema dalle parti di San Maurizio d’Opaglio con una schiuma pericolosa, vera e propria bestia nera per chi lavora per un lago pulito e pescoso. Entusiasta del suo lavoro a Verbania, dove vive da oltre vent’anni a Suna, la incontriamo al Chiostro di Intra alla vigilia di un’immersione nei fondali di Baveno, di fronte a Villa Fedora. Per lei un fatto abbastanza consuetudinario. Nicoletta Riccardi, che tra poche settimane lascerà la presidenza del Rotary Verbania Stresa, traccia un bilancio positivo di mesi di intenso lavoro. Con un impegno a tutto tondo per la salute. “Per l ‘aspetto medico-sanitario, l’attività del Rotary non conosce soste. Le elargizioni sono fatte sulla base di progetti che partono da noi. Possiamo parlare del retinografo, indispensabile per la conoscenza della retinopatia diabetica che colpisce molti diabetici. Sappiamo che sono migliaia anche nella nostra provincia (oltre seimila) e la crescita della malattia avviene in modo esponenziale. Ma accanto a questo non possiamo dimenticare i contributi per le case di riposo come la Lagostina di Omegna o per il giardino Alzheimer; alla Rsa di Domodossola per alcuni arredi, alla Neurologia di Domo dove ci è stato chiesto di sostituire otto televisori nelle camere. Sono anche orgogliosa del fatto che i ragazzi del Rotaract stanno istruendo gli studenti delle scuole superiori sull’uso dei defibrillatori presenti in alcuni punti della città”. Che troviamo nei luoghi di passeggio dove atleti più o meno preparati corrono nelle ore mattutine e serali. “L’Asl ci ha contattato per l’acquisto di altre strumentazioni. Ma anche il nostro budget è limitato. E mi sembra corretto essere chiari su questo punto. Il 25 giugno la dottoressa Riccardi sarà sostituita alla presidenza dell’ente rotariano dall’imprenditore Fabio Antonio Lerede, advisor in alcune società. Continua il lungo cammino dei rotariani. Non con carità pelosa ma come espressione del principio di sussidiarietà, con la concretezza dei professionisti”.
Fausto Reschigna


