VERBANIA – 02.05.2018 – Era stata avvisata

dal giudice (anche perché non è la prima volta che evade) il quale, nel porla ai domiciliari in un istituto terapeutico, l’aveva ammonita a non lasciare quel luogo. Ma ieri, forse anche perché nel giorno di festa quasi tutti gli ospiti dell’istituto di Vignone in cui si trova erano usciti, Veizi Valbona s’è allontanata, evadendo. Sono stati gli stessi operatori, che avevano cercato di dissuaderla -ma che non possono imporle nulla contro la sua volontà- ad avvisare i carabinieri, che sono saliti in collina e l’hanno intercettata mentre, a piedi, camminava per Zoverallo. E l’hanno arrestata nuovamente, per la seconda volta in quindici giorni. Valbona, albanese di 41 anni, è in attesa del processo per danneggiamento aggravato conseguente agli atti vandalici del 15 aprile a Gravellona, dove ha preso a sassate, danneggiandole, tre automobili in sosta. Un fatto del tutto simile a quello per il quale (con 12 veicoli coinvolti), nel marzo del 2017, aveva patteggiato tre mesi.

L’arresto di ieri, seguito nuovamente dai domiciliari nella casa di cura, è stato convalidato stamane dal giudice Rosa Maria Fornelli, che ha confermato la misura aggiornando il procedimento per direttissima al 25 maggio.