VERBANIA – 24.04.2018 – L’ultima patronale con il cantiere.
Saranno smontati entro ottobre i ponteggi che avvolgono ormai da tre anni l’interno della basilica di San Vittore a Intra e, per l’8 maggio del 2019, il restauro che ha riportato all’antico splendore la chiesa sarà svelato a tutti. I risultati, mirabili, sono già sotto gli occhi di tutti nell’interno della cupola, nell’abside e nel presbiterio. Gli affreschi ripuliti, le dorature a lucido, le vetrate sistemate e la pala d’altare -il grande quadro di autore ignoto che ritrae il patrono San Vittore invocare la protezione per Intra- restaurata accompagneranno le prossime celebrazioni di San Vittore, i cui appuntamenti religioso-culturali sono stati presentati stamane dal parroco don Costantino Manea. “Stiamo completando questo grande lavoro”, ha esordito con orgoglio, ricordando i finanziamenti di Fondazione Cariplo (1,1 milioni), Fondazione Crt (86.000), Compagnia di San Paolo (50.000) e le generose donazioni dei parrocchiani (90.000). “Ma non basta, perché finiremo lasciando indietro le nove cappelle laterali, per le quali speriamo di reperire le risorse”. Un auspicio condiviso dall’architetto Cesare Vicari, direttore del restauro, che il 4 maggio, proprio in vicinanza di San Vittore, ha organizzato una serata divulgativa dei lavori. Alle 21 saranno ospiti architetti ed esperti d’arte che racconteranno il barocco della basilica intrese e l’iter dei restauri. Sabato 12 maggio, invece, è in programma il consueto concerto del Coro polifonico San Vittore, che proporrà due brani molto ricercati: il Te Deum dell’incoronazione scritto da Antonio Salieri e, soprattutto, la “Missa iubileum” composta dal cardinale Domenico Bartolucci, maestro perpetuo della Cappella Sistina scomparso cinque anni fa. L’opera scelta per Intra dal maestro Riccardo Zoja è una rarità, mai incisa e poco suonata. A concludere gli eventi religiosi della festa patronale ci sarà, il 15 maggio al Chiostro, un incontro sul tema del lavoro.
Terminati i festeggiamenti dell’8 maggio il cantiere di San Vittore riprenderà dai pulpiti e andrà avanti appunto sino a ottobre. È per allora che la parrocchia ha in mente un grande concerto inaugurale, una mostra e una serata teatrale.


