VERBANIA – 22.04.2018 – A lei, e alle due donne
con cui è stata condannata in primo grado per furto, i carabinieri erano arrivati partendo dall’auto con cui si muovevano dal Milanese al Vco. Quell’auto -una Fiat Punto- che ripetutamente tra il marzo e il giugno del 2014 (lo stesso periodo dei contestati furti) ha viaggiato “a scrocco” in autostrada, transitando alla barriera del Lago Maggiore, o accodata in corsia Telepass a un veicolo che la precedeva, oppure non pagando e ritirando il certificato di omesso pagamento, accumulando pedaggi non pagati ad Autostrade per l’Italia pari a 3.745,43 euro. Per questa cifra e per il reato di insolvenza fraudolenta Jasminka Marinkovic, donna domiciliata in un campo rom del Milanese, è stata denunciata e processata al tribunale di Verbania, che l‘ha condannata a quattro mesi.


