VERBANIA – 19.04.2018 – Un’ala tutta nuova,

un investimento da 2 milioni e un cantiere concluso in un anno e mezzo. È all’avanguardia, nella distribuzione degli spazi ma anche nella tecnologia, il nuovo reparto di Rianimazione e Terapia intensiva inaugurato oggi pomeriggio all’ospedale “Castelli” di Verbania. Al terzo piano, negli spazi che un tempo accoglievano le camere dei ricoverati, è stato ricavato un blocco con 5 posti letto di emergenza e -novità- due di sub-emergenza, con la possibilità di avere una camera sterile per pazienti eventualmente infetti e con un minimo di comodità e comfort anche per i parenti in visita. La cerimonia del taglio del nastro, preceduta dalla benedizione di don Paolo Zanotti, è avvenuta alla presenza del vicepresidente della Regione Aldo Reschigna, dell’assessore alla Sanità Antonio Saitta, dei vertici Asl, delle autorità e dei sindaci di Verbania, Cannobio e Vignone. Materialmente, però, le forbici sono state rette da chi, da domani, si occuperà di quel reparto e dei pazienti che vi entreranno: il direttore sanitario Francesco Garufi, i medici Matteo Maestrone e Alessandro Lupi, la coordinatrice delle infermiere Paola Martinelli. Il grazie al personale della sanità piemontese “quelle 57.000 persone che costituiscono l’azienda più grande della regione e che da anni lavorano tra mille difficoltà”, l’ha voluto dare Saitta, cui s’è accodato Reschigna. Un ringraziamento anche al direttore generale dell’Asl Giovanni Caruso, al quale il sindaco verbanese Silvia Marchionini ha rinviato l’appuntamento – “tra un paio di mesi”, ha detto – all’inaugurazione della Casa della salute di Verbania.