VERBANIA – 13.04.2018 – Processo agli ex vertici,
istanza di fallimento, ammissione al passivo, rapporti con Intesa Sanpaolo… A dieci mesi dalla messa in liquidazione coatta amministrativa, le vicende di Veneto Banca tengono ancora banco e occupano, non solo le colonne dei quotidiani, ma anche i pensieri degli azionisti. Pure a Verbania e provincia, dove sono tanti coloro che hanno acquistato azioni di Montebelluna e che sono rimasti a bocca asciutta quando il titolo è stato azzerato. Da qualche centinaia a decine di migliaia (o più) di euro a testa il “conto” del crac di quella che un tempo fu la ex Banca popolare di Intra è rimasto in sospeso. Fare il punto della situazione per illustrare lo stato dell’arte e valutare le possibili azioni da esercitare è il tema dell’incontro pubblico che si tiene domani mattina alle 10,30 nella sala della Società operaia di mutuo soccorso di Intra (a Palazzo Peretti, in via De Oonis).
L’incontro è organizzato dalla neo-costituita sezione locale del Movimento difesa del cittadino, che con l’occasione presenterà ufficialmente le proprie attività. Saranno presenti gli avvocati Clarissa Tacchini e Matteo Moschini che rappresentano i soci costituiti parte civile nel processo – ora rinviato a Treviso – contro gli ex vertici della banca per ostacolo alla vigilanza e aggiotaggio.


