1

gdf fiamma

VERBANIA – 11.04.2018 – Maitre in Svizzera o finanziere

che minacciava un controllo fiscale? È sull’identità dichiarata alla titolare del bar sotto casa il motivo per cui Antonio Attianese, 45enne residente a Verbania, è a processo al tribunale di Verbania. La Procura l’accusa di sostituzione di persona perché, in un pomeriggio dell’ottobre del 2016, dopo aver discusso con alcuni avventori di un locale di Pallanza, parlando alla proprietaria si sarebbe qualificato come un appartenente alla Guardia di finanza che avrebbe potuto disporre un controllo. Per quelle frasi la barista l’ha denunciato e ora è costituita parte civile con l’avvocato Giuliano Clementi. Attianese, difeso dall’avvocato Gabriele Pipicelli, si difende negando decisamente il fatto e sostenendo di essersi limitato a dire che conosceva un finanziere che avrebbe potuto chiamare per risolvere il disguido che s’era creato. Un disguido nato diverse ore prima quando il cameriere, uscendo insieme alla famiglia dal condominio in cui risiedeva da poco tempo (sopra al bar), nel fare retromarcia con l’auto urtò e fece cadere il motorino di un cliente. Sceso per vedere che cosa fosse successo fu avvicinato da tre persone, con cui discusse prima di andarsene non senza – ha riferito – essere stato minacciato. Qualche ora più tardi, rincasato, provò a chiarire quel fatto. E tornò al bar una terza volta da lì a un’ora, nel momento in cui si sarebbe qualificato come finanziere provocando la telefonata dell’esercente al 113 e l’arrivo di una Volante della polizia.

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.