VERBANIA – 06.04.2018 – Mille euro di multa
e trentamila euro di risarcimento. Sono queste le richieste avanzate da accusa e parti civili nel processo per diffamazione aggravata che vede imputato il consigliere comunale di minoranza verbanese Michael Immovilli (nella foto). A presentargli “il conto” sono l’avvocato Roberto Gentina, membro del direttivo cittadino del Pd e presidente del Coub – il Consorzio rifiuti del Vco, e il cda dell’ente. Oggetto della disputa sono le considerazioni espresse da Immovilli su Facebook in un post risalente all’aprile 2016 in cui, commentando un articolo giornalistico sull’imminente nomina dell’amministratore unico di ConSerVco, criticò l’operato del presidente Gentina definendolo incompetente e dicendo che era stato nominato tramite uno scambio di favori politici con il sindaco di Verbania Silvia Marchionini.
Considerazioni che per la Procura di Verbania sono state meritevoli di un rinvio a giudizio e per le quali il pm Chiara Radica oggi ha chiesto la condanna 1.000 euro di multa. La rappresentante dell’accusa ha sostenuto che, pur rientrando l’intera vicenda nell’ambito politico, il commento s’è spinto oltre – seppur di poco – il diritto di critica. Per questo, non ravvisando l’aggravante della diffusione a mezzo stampa (ha spiegato che il social network non è assimilabile a un giornale o a una pubblicazione stampata) s’è limitata a chiedere una sanzione pecuniaria.
Gentina ha chiesto un risarcimento di 20.000 euro. Il suo avvocato, Eugenio Fornaroli, ha escluso l’esimente della critica politica e ha rimarcato come l’intento diffamatorio fosse mirato alla persona e non al politico, affermando circostanze false, cioè che il suo assistito fosse incompetente o che l’incarico l’avesse avuto con scambi di favori elettorali. La medesima tesi l’ha sposata l’avvocato Giovanni Garippa, legale del Coub, che ha chiesto 10.000 euro – di cui 8.000 con provvisionale – a ristoro del danno cagionato a tutti coloro che lavorano (i dipendenti sono quattro, compreso il direttore) per il Consorzio con impegno e professionalità e che non meritano di essere associati a false accuse di mala gestione.
L’udienza, che s’è protratta oltre l’orario previsto, è stata aggiornata dal giudice Rosa Maria Fornelli a mercoledì prossimo, quando la parola spetterà alla difesa Immovilli, che l’avvocato Antonello Riccio ha puntato proprio sul fatto che le critiche fossero di natura politica tra esponenti politici.