VERBANIA – 04.04.2018 – Voleva a tutti i costi

quella particolare ricetta e non ha esitato ad aggredire la segretaria dello studio medico. È finita con una denuncia presentata oggi alla sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri al tribunale di Verbania la “disavventura” patita dai medici e dal personale di un ambulatorio di Verbania nel pomeriggio di venerdì santo. Attorno alle 17 s’è presentato un paziente che chiedeva, come di prassi, che il medico curante gli prescrivesse le medicine per le quali è in cura. A quelle consuete voleva fosse aggiunto però un farmaco che – così ha detto – gli era stato consigliato da uno specialista in Puglia, dove di recente ha trascorso un certo periodo. La segretaria ha preso nota della richiesta, è entrata nella stanza in cui stava visitando il medico di famiglia chiedendo le ricette. Il medico le ha preparate e firmate tutte tranne quella extra, spiegando che per poter procedere doveva avere il piano terapeutico. La risposta, riportata al paziente in sala d’aspetto, ne ha scatenato la violenta reazione. L’uomo, che è stato in cura anche all’Igiene mentale ma non è mai stato aggressivo, ha afferrato per i capelli l’impiegata e ha tentato di scagliarle la testa contro il vetro della porta d’ingresso.

La scena è avvenuta sotto lo sguardo di una paziente in attesa del suo turno mentre un altro paziente stava entrando. Le urla dell’impiegata hanno fatto uscire il medico e la persona che stava visitando e la collega che ha lo studio nella stanza contigua. Alla vista di tutte queste persone l’uomo ha preso la porta ed è fuggito. I presenti si sono chiusi dentro a chiave chiamando il numero d’emergenza. L’impiegata non ha riportato lesioni se non al cuoio capelluto ma il medico – che ha chiesto sia cancellato il paziente tra le liste dei mutuati – ha ritenuto di sporgere denuncia.