VERBANIA – 23.03.2018 – Sostavano sulle panchine
del lungolago di Intra in maniera un po’ chiassosa, tanto da richiamare l’attenzione dei passanti e a far intervenire le forze dell’ordine. È cominciato con un normale controllo dei documenti ma s’è chiuso con il trasporto in questura, tre denunce e due sanzioni amministrative per ubriachezza molesta, l’intervento che la questura di Verbania ha iniziato ieri sera alle 18,40 in corso Mameli, tra il porto intrese e piazza Ranzoni. In quel punto s’era concentrato un gruppetto di cittadini stranieri – due visibilmente ubriachi – ai quali gli agenti hanno rivolto l’invito a esibire i documenti d’identità. Una richiesta di routine, alla quale hanno risposto in maniera evasiva e facendo storie. Tre Volanti hanno così provveduto a prelevare gli stranieri e a portarli in questura per l’identificazione. È emerso che erano tutti ospiti del centro di accoglienza di Arizzano, in regola con le norme sull’immigrazione. Ciò non è bastato per evitare loro guai con la giustizia. Tre di loro, due nigeriani e un ghanese, sono stati denunciati per il reato del rifiuti di fornire le proprie generalità. Due di questi si sono visti comminare anche una sanzione per ubriachezza molesta. Con loro c’era anche un ghanese di minore età che è stato affidato al coordinatore del centro d’accoglienza.


