ARONA – 19.03.2018 – Sono otto

e di giovanissima età (massimo 23 anni), tra cui due minorenni di 17 anni e due donne, i vandali denunciati dai carabinieri della Compagnia di Arona per interruzione di pubblico servizio, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento. Residenti nel Varesotto, sono i responsabili del putiferio accaduto alla stazione ferroviaria della città lacuale mercoledì sera. Era sera quando il gruppo di aspiranti “portoghesi” ha cercato di salire sul convoglio Domodossola-Milano senza essere però in possesso del biglietto. Il capotreno è intervenuto negando loro l’accesso alle carrozze. In risposta i giovani hanno iniziato a insultarlo e, con proteste sempre più vibrate, hanno mandato in frantumi la vetrata di una porta della stazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il treno è partito con un forte ritardo che ha indotto poi Trenitalia a sopprimerlo, trasferendo i passeggeri. Per queste ragioni gli è stato contestato il reato di interruzione di pubblico servizio, che s’aggiunge al danneggiamento aggravato per i vandalismi in stazione e all’oltraggio a pubblico ufficiale poiché il capotreno in servizio è equiparato a un esponente delle forze dell’ordine.