OGGEBBIO – 06.03.2018 – Quando si dice che votare
è un dovere prima che un diritto… A Oggebbio, comune lacustre con meno di mille abitanti, quella alle urne di domenica è stata quasi una calata, nel senso che praticamente nessuno è rimasto a casa o ha rinunciato a dire la sua sulla composizione del prossimo parlamento. L’affluenza finale, infatti, è stata del 95,48%, numeri che si potrebbero quasi definire “bulgari”. Si fa prima a contare chi non s’è recato al seggio, esattamente 31 persone su 687. Tra i 656 che hanno ritirato la scheda, 11 l’hanno fatto senza esprimere una preferenza, 19 l’hanno vergata in modo irregolare facendosela annullare. Mai come quest’anno e mai come a Oggebbio l’appello istituzionale ad andare a votare è stato raccolto con convinzione.


