VERBANIA – 21.02.2018 – S’aspettavano Shakespeare
e una compagnia d’attori d’eccezione, ma hanno trovato il teatro chiuso, scoprendo che lo spettacolo era stato la sera prima. Ieri al “Maggiore” non sono stati pochi gli spettatori che, pronti per assistere all’adattamento di Francesco Bellomo e Massimiliano Bruno del “Sogno di una notte di mezza estate”, si sono visti rispondere “…ma era ieri sera”. Venerdì scorso, cioè a quattro giorni dallo spettacolo che si sarebbe dovuto tenere martedì 20, è stato comunicato il cambio data con l’anticipo a lunedì 19. Non a tutti coloro che s’erano per tempo premuniti – acquistandolo – del biglietto, è giunta l’informazione dell’anticipo e, così, è capitato a diversi di trovarsi …in ritardo di ventiquattro ore. Gli addetti del teatro hanno spiegato di aver annunciato per tempo la modifica e, scusandosi, hanno rimborsato il biglietto congedando gli spettatori “distratti” che ci tenevano a vedere sul palco verbanese, tra gli altri, gli attori Giorgio Pasotti, Violante Placido, Stefano Fresi e Paolo Ruffini.


