VERBANIA – 20.02.2018 – Agirono con violenza,
determinati a strapparle la collana d’oro dal collo, arrivando a gettarla a terra procurandole la frattura del femore. La tentata rapina ai danni di un’anziana avvenuta l’11 aprile dell’anno scorso a Pallanza, nella viuzza pedonale che collega il supermercato Esselunga con corso Europa, è stata punita con severità dal tribunale di Verbania. Dopo che Cristian Procacciante, uno dei due responsabili individuati dai carabinieri, ha già definito la sua posizione con un patteggiamento, oggi il collegio presieduto da Donatella Banci Buonamici e composto da Rosa Maria Fornelli e Raffaella Zappatini, ha condannato a 4 anni e 1.200 euro Juri Comba. Trentasette anni, verbanese con problemi psichiatrici – gli è stata diagnosticata una forma di schizofrenia – detenuto dallo scorso maggio, è stato giudicato colpevole così come aveva chiesto il pm Sveva De Liguoro, che nella requisitoria aveva molto insistito sulla violenza utilizzata sulla donna, che peraltro è scomparsa qualche settimana fa. Alla richiesta di 4 anni e 1.500 euro di multa s’è opposto l’avvocato Mirella Cristina, difensore dell’imputato, che ha insistito sui problemi di Comba (sottoposto durante il processo anche a perizia psichiatrica), cercando di ridimensionare la gravità dell’episodio, sottolineando la mancanza di testimoni oculari e il fatto che le dichiarazioni raccolte dalla vittima furono prese in ospedale, nell’immediatezza dei fatti, quando era evidentemente scossa.
Il collegio ha accolto in toto le richieste dell’accusa, riducendo di poco la pena pecuniaria ma disponendo anche come pena accessoria l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.


