VERBANIA – 02.02.2018 – Viaggiavano all’alba
con il furgone carico di 15 porte d’antiquariato e nell’abitacolo c’erano una serie di attrezzi atto allo scasso. Quando Salvatore Lacerenza, in una sera del 2016, fu fermato a Meina per un controllo stradale dai carabinieri del Radiomobile di Arona, viaggiava insieme al proprietario del veicolo, residente fuori provincia. Erano le 5,30, un orario insolito per il trasporto merci. E insolito era anche il carico, per il cui possesso l’autista non seppe fornire risposte convincenti. Denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso e per possesso ingiustificato di beni di valore, è stato condannato dal tribunale di Verbania a 8 mesi di arresto. Il giudice Rosa Maria Fornelli, ascoltata la testimonianza del carabiniere che fermò il mezzo e acquisiti gli atti, ha accolto la richiesta del pm Anna Maria Rossi.


