VERBANIA – 01.02.2018 – Denaro contante e gioielli
per un valore di circa 5.000 euro. È questa l’entità della truffa subita l’altro ieri mattina a Intra da un’anziana di 87 anni. La donna era in casa quando ha ricevuto la telefonata allarmata di una persona che s’è spacciata per sua figlia e che, con concitazione, le ha detto di avere bisogno urgente di una somma di denaro. Sulle prime l’anziana è stata titubante: non riconosceva la voce della figlia, ma chi era all’altro capo del telefono ha insistito dicendo di essere nei guai. La signora è stata quindi convinta a radunare ciò che di valore aveva in casa, gioielli e contanti per circa cinquemila euro che ha poi consegnato all’uomo che s’è presentato alla porta e che era stato qualificato dalla presunta figlia come un emissario della banca. Dopo avergli affidato i propri beni l’anziana ha telefonato alla figlia, scoprendo che era stato un raggiro.
L’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine. Su di esso indagano a tutto campo i carabinieri della stazione di Verbania, che già in passato hanno avuto a che fare con queste truffe le cui modalità sono sempre le medesime.


