VERBANIA – 26.01.2018 – Per tutta la vita
ha trafficato tra motori e marmitte, freni e cilindri, riparando migliaia di veicoli e rimettendoci anche la salute. Ma s’è anche speso, con passione, tenacia e intelligenza, per il suo quartiere e per la città di Verbania, che l’ha visto amministratore per quindici anni. S’è spento stamane all’ospedale “Castelli” di Pallanza Angelo Baldissone. Aveva 81 anni e la gran parte di essi l’ha trascorsa come meccanico, titolare dell’omonima autofficina di via Madonna di Campagna, che ha chiuso solo pochi anni fa quando le sue condizioni di salute sono peggiorate. Aveva contratto una malattia invalidante ai polmoni, probabilmente per l’inalazione di amianto, e pur logorato nel fisico ha sempre mantenuto una forte presenza di spirito e ha sopportato con grande dignità il dolore. Negli ultimi giorni s’era aggravato e s’era reso necessario il ricovero.
Il lavoro e la famiglia hanno assorbito la gran parte del tempo di Baldissone, che però non ha mai lesinato l’impegno amministrativo, dedicato alla Circoscrizione Verbania Ovest – Madonna di Campagna, Suna, Fondotoce e Cavandone – anche quando è stata “declassata” a Comitato di quartiere. Presidente per tre mandati dal 1999 al 2014, fu il primo e il più assiduo sostenitore della battaglia per limitare il proliferare delle antenne per la telefonia mobile, sorte numerose – tra inestetismi e potenziali rischi per la salute – proprio nel suo quartiere, con il quale aveva uno stretto rapporto che si rifletteva nelle numerose preferenze raccolte a ogni elezione, testimonianza di stima e considerazione. Come presidente lavorava con diligenza, studiando i problemi e approfondendoli, arrivando alle riunioni documentato. Le sue posizioni, talvolta anche ferme, erano comunque sempre esposte con educazione e pacatezza, sempre nel rispetto dei ruoli e del dialogo.
Baldissone lascia la moglie Catterina e i figli Raffaella e Andrea. Il funerale sarà celebrato martedì alle 14,30 nella chiesa di Madonna di Campagna.


