VERBANIA – 18.01.2018 – Non poteva avvicinarla,
né comunicare con lei, ma l’ha bersagliata di telefonate ed e-mail recapitandole anche una lettera a casa. È agli arresti domiciliari, in attesa del processo, il 65enne stalker residente in provincia nei cui confronti ieri la Squadra Mobile della questura di Verbania ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale. Il provvedimento è l’aggravio della misura, già disposta dalle autorità, del divieto di avvicinamento. Un divieto non rispettato da parte dell’uomo, che non potrà uscire di casa fino al processo e che, violando queste ulteriori restrizioni, rischia l’evasione e il carcere.


