VERBANIA – 16.01.2018 – Dopo aver raggiunto
quota 5.288 firme certificate, il 3% in più degli iscritti alle liste elettorali comunali del Vco, il “Comitato per Vco e Novara alla Regione Lombardia” ha fatto patire il referendum per l’abbandono del Piemonte. Stamane le firme sono state depositate ufficialmente al presidente della Provincia Stefano Costa. Valter Zanetta, presidente del comitato (guarda l'intervista), e il suo vice Luigi Spadone hanno accompagnato il deposito a una conferenza stampa in cui hanno ripercorso i momenti più significativi di questa raccolta firme, mettendo in risalto l’ampia e trasversale partecipazione popolare: ben 3.043 sottoscrizioni sono arrivate ai gazebo allestiti in diverse città, 2.224 nei comuni. Un dato – hanno detto – per nulla marginale visto che in molte località di montagna è necessario recarsi appositamente in municipio affrontando anche spostamenti di qualche chilometro, situazione non facile per gli anziani. Tra i sottoscrittori figurano anche 21 sindaci sui 76 del Vco, appartenenti a diversi orientamenti politici.
Zanetta ha sottolineato l’importanza del ruolo della Provincia, che in Consiglio dovrà deliberare l’avvio della procedura da inviare alla Corte di Cassazione a Roma, organo chiamato ad ammettere il quesito secondo la legge 352 del 1970.
Sull’autonomia del Piemonte, che ha visto di recente esprimersi favorevolmente il governatore Sergio Chiamparino – con l’ipotesi di una macroregione – Zanetta ha rivendicato l’azione precursore del suo Comitato, che chiede di cogliere l’occasione delle elezioni amministrative del 2019 per andare al voto contenendo i costi di gestione dela chiamata alle urne.
Samuel Piana


