
AVELLINO – 22.12.2017 – Il malore in ufficio,
la corsa in ambulanza verso l’ospedale, il ricovero e il decesso. Un infarto s’è portato via ieri all’età di 49 anni Massimiliano Forgione, direttore della casa circondariale di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, ed ex direttore del carcere di Pallanza. Originario della Campania, in servizio in diverse zone del nord Italia, Forgione ha lasciato un grande ricordo sul Lago Maggiore, sia per i numerosi progetti avviati al carcere verbanese, sia per la collaborazione con la scuola di polizia penitenziaria a metà degli anni Duemila. Le attività di cucina che poi sono sfociate nella Gattabuia e nella Banda Biscotti sono cresciute sotto la sua direzione. Come direttore Forgione ha sostenuto la necessità di impiegare i detenuti in attività lavorative e di volontariato finalizzate al reintegro nella società. Sotto la sua gestione gli ospiti del carcere hanno svolto lavori socialmente utili nella pulizia di luoghi pubblici – rive dei fiumi, scantinati delle case popolari, boschi… - e persino restaurato una barca a vela, l’”Oradaria”, che da Arona è stata messa in rimessaggio a Pallanza e poi, dopo i lavori, riportata in acqua per navigare.
Forgione lascia la moglie e due figli. La camera ardente è stata allestita nella casa circondariale di Sant’Angelo dei Lombardi. Il funerale sarà celebrato domattina in cattedrale.


