VERBANIA – 21.12.2017 – Per 100 litri di acqua
che vengono prelevati dalla falda, 48 non arrivano nemmeno al rubinetto. È la dispersione idrica, la più alta di tutto il Piemonte, uno dei fattori ambientali negativi di Verbania. A metterlo in evidenza, citando i dati del Focus Istat presentato lo scorso marzo in occasione della “Giornata mondiale dell’acqua”, è il Rapporto Qualità dell'ambiente urbano realizzato dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. In questa speciale classifica gli altri capoluoghi piemontesi sono messi decisamente meglio. Dietro Verbania c’è Cuneo con 35,7%, poi Alessandria con 30,5%, Torino con 27,9%, Asti con 27,4%, Novara con 25%, Vercelli con 24,5%, Biella con 21,9%.
Il dato statistico di Verbania è particolarmente negativo anche per il trend che ha subito negli ultimi anni. Se il 48% - che si riferisce all’anno 2015 – è migliore del 50% del 2014, nei due anni precedenti si era decisamente più bassi: 35,2 e 35,7%.


