VERBANIA – 14.12.2017 – Quella che era iniziata come

una lite tra automobilisti è finita col diventare un tentato speronamento e un’aggressione a bastonate. La questura di Verbania ha denunciato per violenza privata e danneggiamento un sessantenne idraulico con numerosi precedenti penali protagonista di un episodio avvenuto sulle strade dell’alto Vergante lo scorso 7 ottobre. La scintilla che ha fatto scattare il raptus è stato lo strombazzare del clacson dell’automobilista che, in coda al furgone, non riusciva a superarlo perché questi – il guidatore era al telefonino – procedeva a bassa velocità e scartando verso il centro. In un tentativo di sorpasso l’idraulico ha reagito stringendo il mezzo che tentava di sopravanzarlo e che ha quasi speronato. Quindi ha arrestato la marcia, è sceso e con un bastone ha iniziato a colpire il finestrino anteriore sinistro dell’auto, dalla quale il cui conducente s’è guardato bene dallo scendere, barricandosi nell’abitacolo grazie alla chiusura di sicurezza. Terminato questo episodio s’è recato in polizia e ha sporto denuncia. Le indagini sono partite dalla targa e dalla consultazione delle telecamere della videosorveglianza. Dalla banca dati è emerso che il veicolo era intestato a una donna, fermata qualche tempo prima a un posto di blocco in compagnia di un uomo dall’età apparente dell’aggressore. Sottoposto a riconoscimento fotografico, l’aggredito non è riuscito a identificare l’autista del furgoncino, che s’è poi rivelato l’ex marito della proprietaria del mezzo, sessantenne titolare i un’impresa idraulica con alle spalle diversi precedenti per furto, porto di armi o oggetti atti ad offendere, associazione a delinquere, ricettazione, truffa, falsificazione di moneta, simulazione di reato, riciclaggio, atti persecutori, violenza e minaccia, violazione di domicilio ed altri. Il secondo confronto fotografico ha dato esito positivo e l’uomo è stato denunciato per violenza privata e danneggiamento.