VERBANIA – 30.11.2017 – È iniziata con un rinvio

l’udienza preliminare del processo a carico di Ettore Racchelli, imputato di omicidio stradale e lesioni stradali conseguenti all’incidente d’auto accaduto il 12 aprile scorso a Fondotoce, sul rettilineo della statale 34 tra la Cusiana Metalli e Grancasa. Proveniente da Gravellona al volante di un suv Range Rover, Racchelli invase la corsia opposta e, all’altezza del distributore della Erg, travolse – uccidendolo sul colpo – il 53enne camionista milanese Bruno Vallini, che s’apprestava a una sosta al bar della stazione di servizio; e ferendo il collega che si trovava dietro di lui. Il veicolo proseguì poi la sua corsa balzando in un un prato, dove scoppiarono gli air-bag e Racchelli rimase ferito.

Arrestato il giorno dopo per omicidio stradale, l’ex assessore della Regione Piemonte trascorse alcuni giorni in ospedale tra Verbania e Domodossola prima di essere messo ai domiciliari e ottenere la revoca in giugno.

Oggi il gup Elena Ceriotti ha preso atto che restano ancora pienamente da definire i risarcimenti a tutti i parenti della vittima – la famiglia, moglie e tre figli di Vallini hanno già trovato un accordo con l’assicurazione – e al camionista ferito e, pertanto, l’udienza è stata rinviata al 12 febbraio. In quell’occasione i legali di Racchelli avranno anche la possibilità di scegliere riti alternativi: patteggiamento o abbreviato.