BERNA – 29.11.2017 – “Prima i nostri”
può entrare nella Costituzione del Canton Ticino. L’applicazione del referendum che nel settembre del 2016 ha visto i ticinesi esprimersi favorevolmente alla proposta di introdurre una sorta di prelazione nell’assegnazione dei posti di lavoro agli indigeni rispetto ai frontalieri, è ancora lungi dal giungere in porto. Qualcosa, però, si muove. Nei giorni scorsi la Camera dei Cantoni ha dato il proprio benestare affinché il Ticino possa introdurre questa norma nella propria Costituzione. Una norma che – hanno stabilito i giuristi – non è in contrasto con il diritto federale superiore a quello cantonale. Il nuovo articolo sarà generico e esprimerà un principio. Come renderlo efficace è tutto un altro discorso, anche perché esistono trattati internazionali, come quello con l’Ue per la libera circolazione dei mezzi e delle persone, che non sono aggirabili.


