VERBANIA – 17.11.2017 – Due più una di “esportazione”.

Cresce nel Verbano Cusio Ossola il numero delle stelle Michelin che l’omonima guida attribuisce ai ristoranti di qualità. Giovedì è stata svelata al teatro Regio di Parma la nuova edizione – la 2018 – e, alle nostre latitudini, non ci sono state novità rilevanti. Il “Piccolo lago” di Fondotoce, regno dello chef Marco Sacco, conferma le sue due stelle (tre è il massimo giudizio), così come “Il Portale” di Pallanza di Massimiliano Celeste si tiene stretta la sua. Entra nella guida, invece, uno chef originario di Verbania che ha aperto un proprio ristorante a Alba, nel Cuneese. È Andrea Larossa (nella foto), 37 anni, che da tre anni ha aperto nella città della provincia Granda il “Larossa” svoltando in una carriera professionale iniziata come fotografo.

Nel Novarese confermano le due stelle Michelin il “Villa Crespi” di Orta di Antonino Cannavacciuolo e “Al sorriso” di Soriso di Angelo e Luisa Valazza. Contando anche il locale verbanese, tre dei quattro “bistellati” piemontesi – terza regione per numero di premi – si trovano tra Vco e Novarese. Una stella per il “Pascia” di Invorio e la “Locanda di Orta”.