VERBANIA – 29.10.2017 – Trasloco della colonia felina

e divieto di fornire cibo agli animali nel vecchio sito. È arrivata con un’ordinanza firmata dal comandante della polizia municipale la “soluzione” alla diatriba sulla colonia felina di Sant’Anna. Il caso era scoppiato in estate, quando la responsabile era stata multata di 25 euro per insudiciamento della sede stradale. Era l’ultimo episodio di un dissidio latente sulla collocazione dei gatti a Sant’Anna, con l’Amministrazione municipale che preme per lo spostamento e la responsabile che attende strutture idonee (una tettoia per mettere il cibo al riparo). Ora l’attesa è finita perché l’ente, forte di un’ordinanza del prefetto datata 11 ottobre in cui si invita a risolvere il problema, ha agito d’imperio con un’altra ordinanza i cui principi sono due: lo spostamento della colonia felina e il divieto di lasciare cibo in quel punto, pena una sanzione che va da 25 a 500 euro.  

Già al momento della multa di agosto la questione aveva fatto discutere, sollevando una polemica alla quale l’assessore all’Ambiente Laura Sau aveva replicato sottolineando la pericolosità per i gatti in via Fiumetta (dove tra l’altro risiede, motivo per cui era stata contestata personalmente). Polemica che viene rilanciata da Stefania Minore, della Lega Nord, che annuncia di aver “chiesto formalmente al Segretario del comune di Verbania di intervenire affinché venga annullata immediatamente l'ordinanza n.598/2017 poiché il divieto, rivolto alla popolazione locale tutta, di offrire alimenti agli animali randagi appare in contrasto sia con la legge regionale sia con la legge quadro nazionale n. 281/91, a prevenzione del randagismo e a tutela degli animali d’affezione”.