
BUSTO ARSIZIO – 26.01.2017 – Quello dell’altro ieri
è l’ultimo episodio di una serie che connota un nuovo fenomeno: il pendolarismo da spaccio. Mercoledì sera due trentenni residenti nella provincia del Vco sono stati arrestati dalla Polstrada di Busto Arsizio perché trovati in possesso di sostanze stupefacenti. I due stavano rientrando in auto quando, all’altezza dello svincolo di Origgio dell’A8 dei Laghi, sono stati fermati da una pattuglia. Tradendo un certo nervosismo e non sfuggendo alla banca dati in cui sono segnalati per precedenti connessi agli stupefacenti, sono stati perquisiti dagli agenti. Addosso avevano complessivamente 30 grammi di cocaina e eroina e per questo motivo sono stati arrestati.
Non è la prima volta che assuntori di stupefacenti e spacciatori provenienti dalle province limitrofe al Varesotto vengono scoperti dalla Polstrada di rientro nei territori di residenza. Le forze dell’ordine ritengono che vadano a rifornirsi nei boschi della “bassa”,dove il fenomeno è molto diffuso e che è già stato oggetto di controlli e operazioni di polizia.


