
VERBANIA – 02.08.2016 – Ci sono anche gli artigiani
della Cna e i coltivatori della Cia tra i promotori del sì al referendum costituzionale che si terrà in autunno. Ieri a Pallanza s’è presentato il comitato “Basta un sì” del Vco, che raccoglie associazioni di categoria e movimenti politici. Ci sono le due associazioni di categoria, ma anche la rappresentanza locale di Scelta civica e delle liste Verbania bene comune e Gravellona bene comune. Alla presentazione c’erano Daniele Botti, direttore della Cia di Novara-Vco-Vercelli, il vicepresidente di Cna Piemonte orientale Fausto Sgrò, Vittorio Albertini e Davide Pozzo per Scelta civica oltre a Roberto Gentina per i due movimenti civici. Le ragioni del sì sono, per le associazioni di categoria, la semplificazione e lo snellimento della burocrazia che la riforma costituzionale prevede con l’abolizione del bicameralismo perfetto. Scelta civica insiste sulla modernizzazione del Paese, l’allineamento all’Europa e invita a non avere paura del cambiamento. “La nostra non è un’iniziativa legata ai partiti – ha detto Albertini – né deve essere una campagna pro o contro il governo. Sosterremo il sì con convinzione perché sono convincenti i contenuti della riforma”. Nelle prossime settimane il Comitato renderà note le date di comizi e incontri che vedranno anche la presenza di esperti giuristi.


