VCO - 3-6-2025 -- Non solo città d’arte: il ponte del 2 giugno ha premiato anche i laghi piemontesi, confermatisi tra le mete preferite per chi cerca relax e bellezza a due passi da casa o dal confine. Nonostante le condizioni meteo variabili, il bilancio del lungo weekend è positivo, con strutture ricettive quasi al completo e una forte affluenza di turisti svizzeri, attratti dal ponte dell’Ascensione e dalla vicina festività di Pentecoste.
La conferma giunge dalla Regione, anche se a mancare sono i numeri ufficiali, tuttavia la percezione raccolta tra gli operatori turistici è chiara: le prenotazioni sono state in linea con quelle dello scorso anno. Anche quest’anno, i laghi Maggiore, d’Orta e di Mergozzo hanno mantenuto un alto tasso di occupazione, segno della loro crescente attrattività sia per il turismo domestico sia per quello internazionale.
"I laghi rappresentano una destinazione di straordinaria bellezza del nostro territorio, in grado di attrarre turisti da tutto il mondo – ha dichiarato l’assessore regionale a Turismo e Cultura, Marina Chiarelli –. Costituiscono la seconda meta più ambita in Piemonte dopo l’area metropolitana di Torino".
La Regione punta ora a destagionalizzare l’offerta turistica, valorizzando il territorio lacustre non solo nei mesi estivi ma anche in primavera e autunno. Un progetto che si inserisce in una più ampia strategia di promozione culturale e ambientale, capace di rendere il Piemonte una meta competitiva tutto l’anno.
Se Torino fa il pieno nei musei, i laghi rispondono con ospitalità, paesaggio e natura, consolidando un’identità turistica che arriva da lontano, apprezzata sia dagli habitué che dai nuovi viaggiatori in cerca di autenticità.


