BRESCIA - 19-05-2025 -- Stava probabilmente fuggendo alla Polstrada, forse perché guidava senza patente, il 30enne romeno residente a Verbania che ieri sera ha perso la vita in un incidente stradale sull’A21, non lontano dall’uscita Brescia sud. Vasile Stefanel Simion, 31 anni il prossimo 3 giugno, viveva nel capoluogo del Vco e lavorava come cuoco. Per un certo periodo s’era messo in proprio e, ultimamente, era alle dipendenze di un locale dell’alto Verbano.
Soggetto conosciuto alle forze dell’ordine, con precedenti di polizia e alcuni procedimenti penali in corso (aveva come misura cautelare l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), aveva subito il ritiro della patente di guida. Ciononostante, attorno alle 21 di ieri, era ai comandi di una moto di grossa cilindrata in marcia sull’autostrada Torino-Piacenza. Stando alle prime ricostruzioni, giunto nelle vicinanze di una pattuglia della Polstrada, avrebbe accelerato dando il via a un inseguimento durato pochi chilometri. Nello sfrecciare ad alta velocità tra le corsie di marcia, Simion ha tamponato una Porsche Cayenne con a bordo due uomini e due donne di età compresa tra i 52 e i 70 anni. Dopo l’impatto la moto ha sbandato verso il centro della carreggiata, colpendo il new jersey che separa le corsie. Nell’impatto il 30enne è finito sbalzato dalla sella sull’asfalto dell’opposto senso di marcia, riportando ferite gravissime. Ha perso subito coscienza e non s’è più ripreso, nonostante i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori sanitari intervenuti. Nel sinistro sono rimasti feriti anche i quattro occupanti la Cayenne.
Il corpo del cuoco verbanese è stato portato nella camera mortuaria dell’ospedale di Brescia, a disposizione delle autorità. Non è escluso che sia sottoposto ad autopsia. Le indagini sono condotte dai carabinieri.
