VERBANIA - 04-11-2023 -- Ha 24 anni ed è residente a Santa Maria Capua Vetere, in Campania, la donna che la polizia ritiene responsabile di una truffa aggravata ai danni di due coniugi bavenesi. Sul cellulare del marito, giorni addietro, è arrivato un messaggio whatsapp da un numero sconosciuto. Chi scriveva diceva di essere il figlio e di aver dovuto cambiare il numero di telefono perché lo smartphone era caduto in acqua, invitandolo a comunicare tramite messaggistica istantanea. Memorizzato il nuovo numero, e passatolo alla moglie che ha fatto lo stesso, i genitori hanno iniziato a scrivere a colui che ritenevano fosse il figlio in difficoltà, dal quale è arrivata la richiesta di un pagamento rilevante. Seguendo le sue indicazioni hanno trasferito 997 euro su una carta prepagata Mooney.
La frode è stata scoperta poco dopo, quando il vero figlio ha effettuato una videochiamata col suo numero ai genitori che, a quel punto, si sono rivolti alla questura. La Squadra mobile ha effettuato le indagini e, tramite la carta, è risalita all’utilizzatrice, una giovane classe ‘99 della Campania che è già stata denunciata per fatti simili.


