VERBANIA - 02-04-2023 -- Per i carabinieri è lui l’autore del raid vandalico che, in una notte dell’ottobre 2021, ebbe come bersaglio due locali pubblici e alcune auto in sosta nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Gravellona Toce.

Danneggiamento aggravato e furto sono i reati contestati a un 32enne residente in città, al quale i militari sono arrivati partendo da uno degli episodi contestati: una fioriera rovesciata davanti a un bar del centro. La visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza -gli unici disponibili- che hanno immortalato il fatto, hanno portato a identificarlo.

Ma gli si contesta anche il danneggiamento di un’altra fioriera d’una attività sulla statale del Sempione e, soprattutto, i danni ai veicoli in zona stazione: tergicristalli rotti e l’asportazione di due specchietti retrovisori d’una vettura, fatto inquadrato dalla Procura non come gesto vandalico ma come vero e proprio furto. Questi ultimi, cercati nella perquisizione domiciliare effettuata a casa del 32enne, non sono mai stati trovati.

Tra le parti offese c’è già chi ha ritirato la querela e, con la riforma Cartabia, non è chiaro -è stata sollevata una questione di legittimità costituzionale- se il danneggiamento di beni esposti alla pubblica fede sia procedibile d’ufficio. Su questo, sull'identificazione e sulla qualificazione del furto si gioca il procedimento, aggiornato per sentire gli altri danneggiati.